«Io sono il buon pastore» – IV domenica di Pasqua, 21 aprile 2024

Il dono del buon pastore: gratuitamente riceverlo e, umilmente, scommettere tutto sul dare la vita. Leggi tutto “«Io sono il buon pastore» – IV domenica di Pasqua, 21 aprile 2024”

“Siete testimoni” – III domenica di Pasqua, 14 aprile 2024

Testimoni: “martiri”, gioiosi portatori di un bene ricevuto (quando uno di noi ha ricevuto un regalo, ha stretto una nuova amicizia, si è riconciliato con qualcuno… glielo si legge negli occhi e in tutta la vitalità dello spirito e del corpo)

Che cosa, oggi, il giovane e il grande cristiano può testimoniare, come acqua che trabocca da bicchiere sotto la fonte?

  1. L’incontro con Gesù nell’Eucaristia. Conosco qualcuno che dice di voler bene ad una persona, ma poi arriva tardi agli appuntamenti, si fa aspettare, magari non viene proprio. Di che tipo di amicizia, di amore si tratta? Sicuramente molto fragile.

Per noi si tratta dell’appuntamento alla Santa Messa domenicale o con Gesù nella preghiera quotidiana, alla Confessione o alla meditazione sempre più profonda della nostra fede.

  1. “Per la grande gioia ancora non credevano ed erano stupefatti”. La gioia. Un santo diceva che “un cristiano triste, è un tristo cristiano”, cioè gli manca qualcosa. Un piccolissimo segreto: più importanti e profonde sono le realtà per cui gioite, più la gioia sarà autentica, profonda e duratura.
  1. “Il girotondo dei santi” (Vedi Giudizio universale del Beato Angelico). C’è Dio Padre che pensa con benevolenza a noi; c’è il Figlio Gesù che ci ama da morire; lo Spirito Santo Amore che ci dona intelligenza e forza per compiere le scelte giuste. Ci sono poi i santi, ad esempio quelli dei vostri nomi. Vi affidate a loro ogni giorno? Papa Francesco, nei giorni scorsi ha scritto un importante documento in cui parla dei “santi della porta accanto”, quelle persone che molto probabilmente non saliranno mai alle glorie degli altari, ma – anche con la loro semplice presenza – rendono più bella la vita. Sono gli amici che ascoltano e anche perdonano; sono le mamme dal bel sorriso; i papà che dopo una giornata o una settimana di lavoro invocano da Dio la gioia di giocare con i propri figli, sono tutti coloro che fanno del bene nelle nostre comunità.

In un mondo in cui tutto sembra violenza, egoismo, orgoglio, lotta senza fine… il Signore Gesù ci aiuti ad essere il germoglio, un campo fiorito di vera fede, speranza, carità. Di gioia vissuta nel Signore.

Dal Vangelo secondo Luca (24,35-48)

In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro] ciò che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Gesù] nello spezzare il pane.
Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.
Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni».

«Abbiamo visto il Signore!» – II domenica dopo Pasqua, 7 aprile 2024

Così scriveva Paolo VI: “Uno scrittore moderno osserva: Ho conosciuto famiglie cristiane molto ferventi, che dicevano ai loro famigliari: ‘È duro essere cristiani’ e la risposta era: ‘Oh, sì, è duro!’. Invece noi cristiani dobbiamo sentirci felici perché abbiamo accettato di portare il giogo di Cristo: quel giogo che Gesù chiama soave e leggero, ma dobbiamo sentirci più felici perché abbiamo motivi splendidi e sicuri per esserlo. La salvezza che Cristo ci ha meritato e con essa la luce sui più ardui problemi della nostra esistenza, ci autorizza a guardare ogni cosa con ottimismo” Leggi tutto “«Abbiamo visto il Signore!» – II domenica dopo Pasqua, 7 aprile 2024”

«Vide e credette» – Domenica di Pasqua – Risurrezione del Signore, 31 marzo 2024

L’antica Chiesa d’Oriente ci ha donato molte icone rappresentanti la Risurrezione di Gesù. Immagini sacre composte secondo regole che non vogliono solo esaltare la bellezza, ma semplicemente condurci alla contemplazione del Mistero di vita e di gloria. Leggi tutto “«Vide e credette» – Domenica di Pasqua – Risurrezione del Signore, 31 marzo 2024”

«Il tuo volto, Signore, io cerco» – Domenica delle Palme, 24 marzo 2024

La parola di Dio di oggi, Domenica delle Palme, ci immette in un’apparente contraddizione: come è possibile rivolgere una parola allo sfiduciato, se noi per primi siamo flagellati? La chiave sta nell’espressione bellissima «Il Signore Dio mi assiste». San Paolo dirà: «Se Dio è con noi, chi sarà contro di noi?». Leggi tutto “«Il tuo volto, Signore, io cerco» – Domenica delle Palme, 24 marzo 2024”

«Vogliamo vedere Gesù» – V domenica di quaresima, 17 marzo 2024

In questo brano l’evangelista Giovanni riunisce alcuni detti di Gesù che annunciano il senso della sua morte, risurrezione e glorificazione anche a vantaggio dei suoi discepoli. Queste parole sono inserite da Giovanni in un momento particolare della vita di Gesù. Egli è giunto a Gerusalemme per la Pasqua, con tanti altri pellegrini dalla Galilea. Ha risuscitato Lazzaro, ha compiuto il suo ingresso trionfale a Gerusalemme, acclamato Messia. Leggi tutto “«Vogliamo vedere Gesù» – V domenica di quaresima, 17 marzo 2024”

«Il mondo sia salvato per mezzo di lui» – IV domenica di quaresima «Laetare», 10 marzo 2024

Dio è guidato da un unico grande desiderio, da una speranza drammatica perché coinvolge la nostra libertà. Dio ha fatto, fa e farà di tutto perché l’uomo, liberamente e volontariamente, accetti di accogliere il dono della vita divina. Leggi tutto “«Il mondo sia salvato per mezzo di lui» – IV domenica di quaresima «Laetare», 10 marzo 2024”

«Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere» – III domenica di quaresima, 3 marzo 2024

Normalmente, questo episodio viene indicato come la cacciata dei mercanti dal tempio. Ma solo uno sguardo superficiale, se non meschino e affaristico, può avvallare l’ipotesi che Gesù sia un violento, a causa del comportamento descritto oggi. Frusta e cordicelle sono rivolte alle cose e agli atteggiamenti sbagliati, non alle persone. Leggi tutto “«Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere» – III domenica di quaresima, 3 marzo 2024”

«Gesù solo, con loro» – II domenica di quaresima, 25 febbraio 2024

Si tratta di un oscuro cammino della fede, sino alla croce di Gesù e alla nostra partecipazione alla croce per amore:

  • mancato sacrificio di Isacco
  • nube della trasfigurazione

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