Questa domenica abbiamo l’onore di ascoltare, cogliere, comprendere, assimilare il modo in cui pregava Gesù. Anzitutto è una preghiera di lode, benedizione, ringraziamento. E poi troviamo una stupenda esortazione rivolta all’umanità perché non perda mai la speranza.
Prima, troviamo come protagonista Gesù, la sua Parola (il suo soffio, lo Spirito Santo) e il Padre che viene lodato e ringraziato. Il Signore vive e agisce sempre con la Trinità al completo. Si tratta di una bellezza gloriosa e delicata, intima, poi efficacissima, che non ha confini.