«Il mondo sia salvato per mezzo di lui» – IV domenica di quaresima «Laetare», 10 marzo 2024

Dio è guidato da un unico grande desiderio, da una speranza drammatica perché coinvolge la nostra libertà. Dio ha fatto, fa e farà di tutto perché l’uomo, liberamente e volontariamente, accetti di accogliere il dono della vita divina. Leggi tutto “«Il mondo sia salvato per mezzo di lui» – IV domenica di quaresima «Laetare», 10 marzo 2024”

Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, 1 gennaio 2024

Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.

  • Maria, Madre di Dio. Ci rendiamo veramente conto di cosa stiamo dicendo?

Leggi tutto “Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, 1 gennaio 2024”

«Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo» – II domenica di quaresima, 5 marzo 2023

Gesù solo è quanto resta agli sposi e alla persona consacrata dopo l’esaltante esperienza iniziale;

Gesù solo, perché è lui che fonda e spiega con la sua persona il genere di vita casto, povero, obbediente proprio dei consacrati e consacrate, avendolo abbracciato Lui e avendolo proposto sin dagli inizi ai suoi più cari, a partire da Maria e Giuseppe; i quali gli hanno donato una vita familiare normale, fatta di lavoro, preghiera, dialogo, aiuto vicendevole…

Gesù solo, perché a coloro che chiedono ai consacrati come mai si sia scelta una vita così insolita e piuttosto strana per il nostro tempo, considerata da molti persino arcaica, così tipica di civiltà che sembrano ormai superate, si può rispondere che il motivo unico e sufficiente è Gesù, il Figlio di Dio, l’unico modello e criterio di vita, valido ‘ieri, oggi, sempre’; così per i giovani fidanzati, per gli sposi nei primi anni dopo il matrimonio, per coloro che vivono nella pienezza dell’età adulta: per tutti. Leggi tutto “«Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo» – II domenica di quaresima, 5 marzo 2023”

«Un incrocio di sguardi» – XXXI domenica del tempo ordinario, 30 ottobre 2022

La scena del vangelo di oggi si svolge a Gerico, antichissima città che costituiva un passaggio obbligato per coloro che, provenendo dalla vallata del Giordano e dai paesi dell’est, percorrevano le piste carovaniere che conducevano a Gerusalemme. Pensiamo al giro di soldi che vi era in quella città, i guadagni e le ruberie possibili al capo degli esattori delle tasse: Zaccheo.

Questo passo di vangelo presenta una certa benevola ironia: si noti il fatto di mostrare quest’uomo così importante e detestato, piccolo di statura e costretto a salire su di un grande albero, allo scopo di vedere il Signore.

Leggi tutto “«Un incrocio di sguardi» – XXXI domenica del tempo ordinario, 30 ottobre 2022”

«Pregare e sperare per tutti» – XXI domenica del tempo ordinario, 21 agosto 2022

Il brano del grande e sempre sorprendente profeta Isaia che abbiamo ascoltato ci parla di una tensione molto forte all’interno dello stesso mondo ebraico.

Leggi tutto “«Pregare e sperare per tutti» – XXI domenica del tempo ordinario, 21 agosto 2022”